BELGRADO - La questione balcanica infiamma l'Europeo di Germania.

Il Presidente della Federcalcio della Serbia Jovan Surbatovic ha annunciato un esposto all'UEFA perché intraprenda sanzioni immediate nei confronti delle federazioni della Croazia e dell'Albania per punire i cori dei rispettivi tifosi durante la sfida di Amburgo di ieri nel girone dell'Italia (finale 2-2).

Prima, durante e dopo le due tifoserie hanno fraternizzato nel nome del loro “nemico” comune, il popolo serbo, con cori del tipo “uccidi i serbi” e altri di discriminazione della nazione serba.

“Quel che è successo è scandaloso e l'UEFA dovrà agire subito, non cambieremo mai idea, a costo di lasciare la competizione e non giocare con la Danimarca, con tutte le conseguenze che ci saranno”, ha annunciato il numero uno del calcio serbo. “Non abbiamo intenzione di partecipare a un Campionato Europeo simile”, ha concluso Surbatovic, “non torneremo sulle nostre posizioni”.

Nella teoria nella 3° giornata del suo girone la Serbia dovrà affrontare la Danimarca dell'ex Lecce Hjulmand.