Vecchia guardia, quanto è dura! A Verona due titolari su undici, "SPARITI" i protagonisti della promozione
Sono pochissimi i giallorossi che stanno riuscendo ad imporsi all'attenzione della formazione titolare: perde quota anche Arrigoni
LECCE - Si stanno riducendo sempre di più, gli spazi per i protagonisti della promozione del Lecce dalla C alla B (FOTO SOPRA IL COLPO DI TESTA DI ARMELLINO CHE HA MANDATO IL LECCE IN B).
Un'altra statistica emerge dall'ultima vittoria di Verona: solo Mancosu e Tabanelli hanno trovato posto tra i titolari. Poi nove undicesimi erano arrivati dal mercato estivo.
Nelle gerarchie di Liverani sembra in calo anche Arrigoni, l'intoccabile assoluto della sua gestione (aveva giocato tutte le partite della stagione scorsa, coppe maggiori e minori comprese): Petriccione, prima utilizzato da mezz'ala destra, ora si sta disimpegnando da play, evidentemente in maniera positiva per il tecnico romano.
Poco spazio per capitan Lepore, in campo solo con il Venezia e tra i migliori, ma anche per Cosenza, uno degli uomini simbolo della rinascita del Lecce verso le categorie che gli competono. Gladiatore, guerriero della difesa, il centrale reggino paga l'ottimo momento di prestazione dei centrali difensivi giallorossi e il completo rilancio dell'esperto Bovo che ha evidentemente un pedigree tecnico e tattico diverso dal roccioso difensore ex Pro Vercelli.
Poca gloria anche per l'autore del gol promozione del Lecce, Armellino, che solo qualche mese fa era entrato negli almanacchi giallorossi con la rete della vittoria sulla Paganese, ma anche per Marino e Torromino. Ottima l'unica prestazione del difensore, a Livorno, prima di tornare in disparte.
Zero minuti giocati, poi, per Tsonev e Di Matteo, quest'ultimo però al momento fuori dal progetto tattico di Liverani, nonostante sia comunque regolarmente in lista tra i nomi dei tesserati utilizzabili depositati in Lega.
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