LECCE - 14 operazioni di mercato, in 2 settimane: praticamente una trattativa chiusa al giorno.

Il DS Mauro Meluso ha completato (o quasi) il suo lavoro in entrata per costruire il nuovo Lecce di Pasquale Padalino, "il Lecce del rinnovamento profondo", come l'hanno definito entrambi in conferenza stampa. Ma anche il Lecce delle basi solide per il futuro, aggiungiamo noi, visto le 10 operazioni a titolo definitivo su 14 e gli appena 4 prestiti, che rappresentano la cifra ideale della volontà di costruire qualcosa di duraturo da parte di questa società.

In difesa è stato raggiunto l'accordo con l'esperto Giosa (2 campionati vinti in questa categoria, ex capitano del Como), un "falso" prestito, perchè la società si è riservata l'opzione per l'acquisto dai lariani in caso di promozione in Serie B. Terzini tutti nuovi, con Ciancio e Contessa a titolo definitivo, come l'esperto Vitofrancesco, che stando alle nostre referenze non faticherà molto per farsi apprezzare e strappare una maglia da titolare (può giocare nei 3 di centrocampo, non solo nei 4 di difesa). In porta parte favorito Gomis, almeno stando alle parole di elogio del tecnico Padalino ieri in conferenza stampa (CLICCA QUI PER RILEGGERLE).

A centrocampo la fantasia di Mancosu (titolo definitivo, gran colpo), con Arrigoni che parte tra i titolari certi e Maimone su cui vi chiediamo di buttare l'occhio (è uno dei giovani più forti della categoria). Fiordilino e il baby figlio d'arte Monaco (messo sotto contratto per 2 anni) sono 2 alternative fresche d'età ma non certo 2 sprovveduti, anzi...

In avanti il DS Meluso ha aggiunto 2 "perle" alla sua collana di operazioni: strappato Pacilli alla concorrenza del Parma il DS si è concentrato sull'affare Caturano, una operazione di mediazione e "sfinimento" del Bari che ha portato la società biancorossa praticamente a regalare di fatto il bomber, in prestito con diritto di riscatto dell'intera proprietà ad appena 200mila Euro già fissati (indipendentemente da come andrà la stagione dell'attaccante napoletano). Vutov è estroso, si gioca una maglia da esterno nel tridente, dove probabilmente finirà anche Lepore, per cui Padalino ha più di mezza idea di slittamento in avanti. Fate attenzione a Persano, rientrato dal prestito alla "Primavera" del Bologna e messo subito sotto contratto: il futuro è anche suo.