LECCE - Giornata con il punto della situazione mercato in casa Lecce, per il DS Pantaleo Corvino che si è presentato in Sala Stampa con accanto un altro dei nuovi arrivati, Andy Pelmard, presentando il francese e facendo poi un ampio giro di orizzonti sul mercato attuale del Lecce.

Ecco dunque tutte le parole del DS su questo tema centrale, il mercato del Lecce, qui in questa ampia sintesi scritta, sotto nella versione video realizzata in Sala Stampa.

Sull'arrivo di Coulibaly - “Con lui completiamo un reparto che veramente potrà dare la possibilità al nostro allenatore di pensare ad un centrocampo con gente che sa giocare il pallone a livelli importanti. Abbiamo messo sostanza, muscoli e fisicità, erano carenze che avevamo. Chi è andato via non sta certo in Champions League, al massimo in categorie inferiori”.

Mercato difficile - “Basti vedere la situazione delle altre per toccare con mano le difficoltà. Migliorarsi e crescere è difficile per le grandi, figurarsi per noi che dobbiamo farlo anche con sostenibilità. Rispetto all'anno scorso cresciamo nella fase aerea, con Gaspar e Pierret, ci manca qualche rifinitura. Un vice-Krstovic, un vice-Baschirotto, un vice-Gaspar. Ecco, certamente prenderemo 2 difensori e un attaccante”.

Sfogo - “Quel che dico io certamente non è il ‘Vangelo secondo Pantaleo’, ma la mia esperienza qualcosa avrà visto? Non si gioca più per strada, i ragazzi hanno altre divagazioni, è diminuito il numero dei calciatori giovani forti, è davvero difficile tirare su gente di valore. Noi ci proviamo”.

Strada tracciata e spianata per i giovani - “3 anni fa avevamo Gonzalez, mai una partita con i ‘grandi’, mai una convocazione, l'anno dopo titolare in A. Nell'ultimo biennio Berisha, in mezzo Dorgu. Quest'anno chissà, potrebbe toccare a Mc Jannet. Pure lui l'anno scorso la prima squadra non l'aveva mai vista”.

Eventualità in uscita per i big? - “Mi mettete in difficoltà chiedendomelo, perché tutto può succedere a mercato aperto. Più si avvicina la fine del mercato, però, e più una cosa è certa: le offerte devono essere folli per cambiare strategia improvvisamente sul futuro di alcuni calciatori”.

Le situazioni dei singoli: Helgason, Gonzalez, Kaba - “Helgason è un ragazzo da attenzionare, su cui abbiamo sempre creduto. A volte ci ha chiesto lui di andare via per giocare, altre volte lo abbiamo mandato noi. Lo abbiamo sempre voluto tenere. Il tempo dirà se queste potenzialità da Lecce si concretizzeranno. Gonzalez sta continuando una lunga trafila di accertamenti medici. Ci sono valutazioni anche dei sanitari che richiedono del tempo. Kaba se tutto va bene da ottobre o novembre è pronto”.

Dorgu davanti? Solo contingenza - “Per il momento ha giocato in quella posizione anche per sopperire le assenze di Banda di fine stagione scorsa. E' un terzino prestato all'ala, il momento ha richiesto il suo avanzamento. Sono contingenze”.