LECCE - Una autorete di Okoli in pieno recupero regala al Lecce tre punti pesantissimi nell'alta classifica della B. Finisce 2-1 con la Cremonese che si dimostra avversario durissimo nonostante 7 assenze per positività al coronavirus. Partita poco spettacolare, con poche presenze sugli spalti (c'è il limite dei 5mila spettatori anti-virus), con tanto vento gelido di tramontana, sbloccata da una grandissima azione personale di Gallo, rimessa in piedi momentaneamente da Ciofani e chiusa dall'episodio sfortunato che getta nello sconforto e nelle lacrime Okoli al fischio finale.

Botta e risposta - Baroni rilancia il tridente titolare, con Coda al centro dell'attacco, Strefezza e un appannato Di Mariano. Sulla sinistra dietro torna Gallo. Si parte a ritmi alti, che vanno via via scemando. Dopo una punizione alta di Baez è il Lecce a spezzare l'equilibrio con una iniziativa personale proprio di Gallo: l'esterno siciliano fa tutto da solo, parte da sinistra, si accentra, salta due avversari e con un destro che “gira” bene sull'altro angolo batte Carnesecchi e con la sua esultanza “regala” il primo gol da professionista alla figlia dell'ex capitano del Lecce Giacomazzi, incinta del giovane siciliano giallorosso. Nemmeno il tempo di esultare che arriva il pari dei lombardi: perfetto cross di Fagioli da sinistra Ciofani beffa sul tempo Lucioni e anticipa Dermaku di testa, pareggiando dopo un minuto. Succede tutto tra il 15' e il 16'.

Equilibrio - A questo punto le squadre si fanno ancora più accorte, ma è il Lecce, con molta confusione e un po' di stanchezza nelle gambe, a cercare di fare comunque la partita. C'è un tentativo di Majer alto su assist dello scatenato Gallo, poi un “brivido” per Gabriel che deve smanacciare un calcio d'angolo di Baez battuto direttamente in porta.

Ultimo respiro - Nella ripresa la gara resta combattuta. Il Lecce va vicino al nuovo vantaggio al quarto d'ora con un colpo di testa di Dermaku da ottima posizione, di poco a lato. La Cremonese risponde con una conclusione dello scatenato Zanimacchia, sventata da Gabriel. Baroni si gioca i primi cambi inserendo Listkowski e Helgason, per Di Mariano e Majer. Ma la gara continua a viaggiare sul filo dell'equilibrio, con il Lecce che magari ci prova con più insistenza e la Cremonese che prova a pungere in ripartenza. Nel finale Baroni prova anche la carta Faragò (per Gargiulo), proprio Listkowski avrebbe la grande occasione per sbloccarla, ma la sua conclusione in mezza rovesciata (su delizioso assist d'esterno di Strefezza), viene deviata di poco oltre la traversa. Baroni manda in campo anche Olivieri e Calabresi per l'ultimo assalto e viene premiato in pieno recupero, con lo sfortunato autogol di Okoli che devìa nella propria porta mettendo fuori causa il pur bravo Carnesecchi, che questa volta non ci può arrivare.

TABELLINO

LECCE - CREMONESE 2-1

Marcatori: Gallo al 15' p.t., Ciofani al 16' p.t., Okolo (autorete) al 45' + 1' s.t.

Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey (dal 39' s.t. Calabresi), Dermaku, Lucioni, Gallo; Majer (dal 21' s.t. Helgason), Hjulmand, Gargiulo (dal 33' s.t. Faragò); Strefezza, Coda (dal 39' s.t. Olivieri), Di Mariano (dal 21' s.t. Listkowski). (Borbei, Samooja, Vera Ramireza, Bjorkengren, Blin, Barreca, Hasic). Allenatore Baroni.

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Fiordaliso (dal 10' s.t. Bartolomei), Ravanelli, Okoli, Valeri; Valzania (dal 10' s.t. Vido), Fagioli (dal 26' s.t. Crescenzi); Zanimacchia (dal 39' s.t. Strizzolo), Gaetano, Baez; Ciofani. (Alfonso, Sarr, Meroni, Politic, Zunno). Allenatore Pecchia.

Arbitro: Chiffi di Padova (Berti-Bercigli, IV Ufficiale Marotta, VAR Maggioni, AVAR Pagliardini).

Note: ammoniti Strefezza, Valeri, Valzania, Dermaku, Lucioni, Strizzolo, angoli 10-5, recupero 1' p.t., 4' s.t.