LECCE - L'addio di Miccoli al Lecce non arriva certo nel momento più opportuno.

Moscardelli unica scelta - Con il mercato di gennaio che si è appena chiuso il Lecce si ritroverà con 1 solo centravanti di ruolo, da venerdì prossimo sino al termine della stagione. Toccherà infatti a Moscardelli sacrificarsi per il bene del Lecce, visto che l'ex Bologna è rimasto l'unica prima punta nell'organico giallorosso. Perchè dopo la cessione di Della Rocca e il distacco di Miccoli Bollini non ha in organico una vera alternativa a Moscardelli, come attaccante centrale.

Intempestivo - La decisione di Miccoli di lasciare il Lecce, dunque, risulta quantomeno intempestiva e coglie impreparata anche la società. Anche perchè nelle prove tattiche della scorsa settimana Bollini sembrava orientato a schierare l'attaccante di San Donato proprio come prima punta. Moscardelli non è più un ragazzino ed il suo atteggiamento in campo, generoso quanto dispendioso (lo si vede spesso in difesa a spazzare via palloni), apre anche dei punti interrogativi sulla sua tenuta nel prosieguo del campionato.

Alternative - A questo punto ci sono 2 alternative. La società (sempre che domani non venga comunicato un disimpegno immediato) potrebbe setacciare il mercato degli svincolati, che però non offre molto, se non attaccanti sul viale del tramonto e comunque poco allenati. Oppure Bollini deve inventarsi delle soluzioni con il materiale che si ritrova a disposizione. Da attaccante centrale potrebbe adattarsi Manconi, che nei primi giorni di allenamento era stato provato anche in quel ruolo (prima della distorsione alla caviglia destra che lo ha messo momentaneamente fuori gioco). Altra possibilità sarebbe Gustavo, che però per caratteristiche fisiche e tecniche non sembra particolarmente adatto al ruolo di punta. Il bravo Bollini, insomma, questa volta dovrà superarsi e tirare fuori il classico coniglio dal cilindro.