LECCE - 3 punti d'oro che lanciano il Lecce all'inseguimento del vagone di testa del girone C della Lega Pro. Ma non solo, 2 mesi di emozioni e importanti risultati al timone del Lecce, con un occhio al passato (la presenza di Semeraro in Tribuna sabato) e un altro al futuro (la corsa alla vetta e la permanenza di Curiale nel Salento). E' un Saverio Sticchi Damiani a tutto campo, quello che abbiamo contattato per questa intervista, da non perdere. Su SoloLecce.it.

Obiettivo vetta - "La mentalità della società, del tecnico e della squadra è quella di pensare a una gara alla volta. Quindi da domani alle 15 il nostro unico pensiero è la Paganese, un impegno difficilissimo su un campo caldo. La gioia per la vittoria sul Messina è alle spalle, dobbiamo guardare avanti sempre, quando le cose vanno male ma anche quando vanno bene".

Semeraro - "Mi fa piacere questa domanda, mi consente di spiegare qualcosa di importante. A inizio stagione, insieme al Presidente Tundo e a Liguori abbiamo deciso di inviare l'abbonamento a tutti i presidenti del passato, da Giovanni Semeraro alla dottoressa Isabella Liguori, sino a Savino Tesoro. Lo abbiamo considerato un atto doveroso nei confronti di tutti quelli che in questi anni hanno permesso al calcio leccese di esistere e vivere grandi stagioni. Ancora una volta abbiamo voluto dimostrare che non siamo in contrasto con nessuno. Sono felice che Semeraro abbia apprezzato e accettato l'invito, lo ha fatto anche la dottoressa Liguori. Mi auguro di vedere presto anche la famiglia Tesoro a sostenere questo Lecce".

Curiale - "Siamo felici che si sia sbloccato, ma non avevamo dubbi che sarebbe accaduto. Bastava parlare con il ragazzo per credere in lui, sin dal primo momento ha sposato questo progetto, ha portato a Lecce anche tutta la famiglia trasferendosi in blocco. Tutte le voci su un suo possibile trasferimento nel mercato di gennaio sono più che infondate. Godiamoci ora questo momento in cui ha iniziato a dimostrare il suo valore, sperando che possa continuare a lungo. Noi lo sosterremo come abbiamo fatto anche quando le cose non andavano per il meglio".