Bollini a carte coperte
Il tecnico ha mascherato le intenzioni sulla formazione anti-Messina
LECCE - Bisognerà attendere ancora un paio di scelte, per conoscere le intenzioni di Bollini sulla formazione che affronterà il Messina lunedì sera.
Pochi indizi - Nel test con la mista Berretti-Allievi il tecnico ha infatti mischiato le carte. Qualche indicazione, leggendo tra le righe, si può comunque ricavare. Ad esempio il tecnico è partito con il tridente Herrera-Moscardelli-Gustavo, lo stesso che aveva fatto bene già a Pagani. E non è escluso che Bollini lo riproponga per la sfida con i siciliani. Nella ripresa, invece, davanti a Scuffia (Caglioni ha lavorato con il preparatore dei portieri Vergallo) ha giocato la linea difensiva titolare: Mannini, Diniz, Abruzzese, Lopez.
I possibili 11 - Dubbi, invece, a centrocampo, dove ci sono ampie varietà di scelte e opzioni tattiche. Al momento sembra questa la probabile formazione titolare, considerato pure che che Doumbia, Vinetot e Bogliacino continuano a svolgere un lavoro differenziato e dunque molto difficilmente saranno disponibili per lunedì sera: (4-3-3) Caglioni; Mannini, Diniz, Abruzzese, Lopez; Salvi, Papini, Filipe Gomes; Herrera, Moscardelli, Gustavo.
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