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Qui Aversa: "Lecce, occhio a quei 2"

Ad Aversa c'è ottimismo sul risultato


AVERSA - Aversa è una realtà piccola ma ambiziosa della Lega Pro, popolata da profondi conoscitori di calcio. E profondo conoscitore del mondo-Aversa è il collega Ernesto Di Girolamo, del quotidiano "Cronache di Caserta", inviato per l'Aversa anche per la sfida del "Via del Mare". Con lui conosciamo meglio la formazione di mister Marra.

Il momento, l'ambiente - "L'Aversa Normanna, pensate, 6 partite addietro era ultimissima con -7 dalla Reggina, una squadra allo sbando e che aveva vinto solo con la Lupa Roma in casa. Nell'ultimo mese la trasformazione: 4 vittorie, 1 pareggio prestigioso con il Benevento, tanto entusiasmo e -4 dalla zona play out. Peccato per la sconfitta con la Reggina, una brutta botta alle ambizioni di salvezza dei campani Siamo soddisfatti per l'andamento della stagione sino a questo punto. Anche l'ambiente è molto solido e compatto attorno alla squadra, per noi la Lega Pro è un patrimonio da difendere. La svolta è arrivata a gennaio dopo la sconfitta 3-1 con il Foggia: i tifosi hanno chiesto un confronto con squadra e società, elementi che si sono messi tutti insieme per la riscossa. Sono arrivate 4 vittorie (Ischia, Melfi, Martina Franca e Catanzaro) e il punto con la capolista Benevento. Ora sarà importnate rialzarsi dalla sconfitta con la Reggina e non subire reti, fatto che ci manda in difficoltà".

Pericolo granata - "De Vena è il bomber, con il Lecce andrà a caccia della doppia cifra. Il gioco gli gira intorno, fondamentalmente è attorno a lui che si sviluppa tutta la manovra".

Obiettivo-Lecce - "Per la trasferta nel Salento temiamo molto Moscardelli, di cui ricordiamo anche il gol bellissimo all'andata in acrobazia. E' vero il Lecce è forte, ma ora come ora può vincere e perdere contro chiunque, possiamo approfittarne. Dietro stiamo giocando bene, sentite me: le chiavi della partita sono nelle mani di Sassano e Mangiacasale, 2 elementi che con l'Aversa possono fare la differenza e garantirci di uscire imbattuti da questa delicatissima trasferta".

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