STICCHI DAMIANI, VITTORIA E SFOGO POSITIVO: "dedicato a chi ci sta vicino anche quando le cose vanno male. Sarò stupido ma crederò sempre in questo gruppo"
Le parole del Presidente del Lecce dopo i 3 punti con la Fiorentina: l'intervista
LECCE - E' il tempo della gioia, la 5° stagionale da 3 punti, in casa Lecce dove dopo questo 3-2 alla Fiorentina ha parlato il Presidente giallorosso Saverio Sticchi Damiani. Ecco le sue parole.
Sensazioni finali - "Trovare un successo così prezioso, all'ultimo secondo e con un gol di un 2004 è anche figlio di quel che stiamo cercando di fare: vincere attraverso i frutti di quel che è il nostro modo di fare calcio. Mi piace sottolineare, oltre a Dorgu che è stato decisivo per il punteggio, anche la prestazione di Gonzalez che ha cambiato la partita. Sono 2 simboli del progetto Lecce. Questo successo è dedicato alla Curva Nord che dopo Lecce-Juventus ci ha sostenuto massicciamente, a tutti quelli che vengono allo stadio e credono in noi e a quelli che fanno chilometri e sacrifici in trasferta. Dedicato a chi ci sta vicino, anche quando le cose si fanno difficili”.
La partita - “Quando una squadra colpisce due pali clamorosi, trova un gran portiere davanti e subisce una rimonta così di solito perde e restano anche strascichi pesanti sul piano mentale. Noi abbiamo avuto la forza di reagire alle avversità e vincerla, fa capire tanto dello spessore morale di questo gruppo. Sono monotono ma dico le stesse cose delle volte in cui perdiamo: questi ragazzi li difenderò sempre a costo di sembrare stupido, se continuano a dare tutto”.
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