ESCLUSIVO. SPACCONATE DIAMANTI: "io sono Diamanti, non mi prendi per il culo". LA SQUALIFICA SARA' UNA BASTONATA
Esclusivo SoloLecce.it: ecco cosa avrebbe detto il fantasista ex Nazionale dopo il rosso diretto
LECCE - Il referto di gara di Luca Massimi della Sezione AIA di Termoli Alino Diamanti se lo ricorderà a lungo. Perchè potrebbe rivelarsi una bastonata colossale.
Secondo il retroscena esclusivo che è in grado di raccontarvi SoloLecce.it al rosso diretto per l'indegna scarpata in faccia ad Arrigoni (FOTO SOPRA E SOTTO, LA SEQUENZA DI SOLOLECCE.IT) Diamanti si sarebbe abbandonato a un isterismo senza precedenti.
"Io da qua non me ne vado, non mi faccio prendere per il culo da un ragazzino: io sono Diamanti". Sono queste le parole che sarebbero state rivolte da Diamanti all'arbitro molisano che tra l'altro ha passato i trent'anni, dunque non si comprende quale sia il concetto di fanciullezza di Diamanti, appena cinque anni più grande del fischietto di Lecce-Livorno.
In più, per tutta la durata del secondo tempo, lo stesso Diamanti avrebbe più volte incitato alcuni compagni al fallo duro su Falco, prendendo di mira il fantasista di Pulsano (primo richiamo dell'arbitro a Diamanti, qualcuno l'avrà notato nel secondo tempo).
La squalifica potrebbe essere roba da pallottoliere: condotta violenta (due giornate), ritardata uscita dal terreno di gioco con ritardata ripresa del gioco provocata dalle intemperanze, il tutto condito dalle frasi offensive che abbiamo ricostruito. Arrivederci, Alino!
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