PAGANI - Consueto punto prima dell'impegno di campionato del Lecce con un collega addentro alle vicende dei nostri avversari settimanali, questa settimana Danilo Sorrentino del frequentatissimo portale on line paganesemania.it. Con lui andiamo alla scoperta della Paganese di Grassadonia (FOTO SOPRA IL SETTORE OSPITI ALL'ANDATA AL "VIA DEL MARE").

Momento - "Nonostante la sconfitta di Siracusa è un buon momento, i play off sono quasi centrati, grazie ad un ruolino di marcia che da febbraio ad oggi si è interrotto solo a Foggia e Siracusa, portando poi 8 vittorie e 2 pareggi. La rivoluzione di gennaio, con l'arrivo di moltissimi giovani di prospettiva alla ricerca di visibilità in un campionato importante, ha sortito gli effetti sperati e la classifica è cambiata radicalmente. Ora l'obiettivo è arrivare agli spareggi inattesi a inizio anno, magari regalando il primo turno in casa ai tifosi, che certamente si meritano questo appuntamento storico dopo 90 anni di calcio a Pagani. Per questo con il Lecce certamente sarà anche bello il colpo d'occhio sulle tribune".

Lecce - "Avranno tante motivazioni mentali, per via del nuovo tecnico, e forse qualcuna in meno per via della classifica, ma certamente le difficoltà per la Paganese sono aumentate rispetto a quelle avute dal Messina la settimana scorsa a Lecce, proprio per via del cambio di allenatore".

Formazione - "Non ci sarà Reginaldo squalificato (FOTO SOTTO AL "VIA DEL MARE"), oltre a Pestrin e Herrera infortunati. Grassadonia dovrebbe rilanciare il 4-3-3, con Liverani in porta, Alcibiade, De Santis, Carillo e Della Corte in difesa (se quest'ultimo dovesse recuperare totalmente da alcuni acciacchi), centrocampo con Tascone e Mauri ai lati di Tagliavecche e Bollino, tridente d'attacco con Firenze, Cicerelli e Bollino".